
È stato messo a punto dall'Inail, insieme all’Istituto superiore di sanità, ai Ministeri della Salute e dell’Istruzione e alla Fondazione Bruno Kessler, in collaborazione con il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, un documento strategico che fornisce agli istituti scolastici una serie di indicazioni per la prevenzione e il controllo della diffusione del virus nelle classi. Dal distanziamento di almeno un metro fra i banchi, all’uso delle mascherine chirurgiche sopra i sei anni, anche da seduti, alla necessità di un frequente ricambio d’aria, le misure definite dagli esperti per limitare le occasioni di contagio tengono conto anche dei possibili scenari epidemiologici futuri e delle peculiarità didattiche/educative dei servizi dell’infanzia. Le raccomandazioni su distanziamento, obbligatorietà delle mascherine chirurgiche, in caso di impossibilità a mantenere la distanza di almeno un metro tra i banchi, e sanificazione restano anche in zona bianca, dove però sono consentite le attività extracurriculari, soggette invece a limitazioni nelle Regioni gialle, arancioni o rosse.
IMPORTANTE VALUTARE L’IMPATTO DELLA MOBILITÀ DEGLI
STUDENTI
Il documento fa il punto sulle evidenze scientifiche finora prodotte in Italia
dalle istituzioni sanitarie, che dimostrano come la trasmissione del virus fra
i giovani sia legata più alla comunità che alla frequenza e alla sede scolastica.
Dagli studi scientifici emerge, inoltre, come il personale scolastico non sia
risultato più a rischio di sviluppare, rispetto ad altre professioni,
l’infezione da Covid-19. Si ribadisce anche l’importanza di misure di sistema
che valutino l’impatto degli spostamenti correlati con la mobilità degli
studenti, in particolare nelle fasce orarie di punta. A questo proposito,
sarebbe opportuno valorizzare il sistema di collaborazione diretta già attivato
tra il mondo della scuola e chi assicura la mobilità, in particolare nelle aree
metropolitane, attraverso l’esperienza dei tavoli di coordinamento presso le
prefetture, finalizzato alla definizione di azioni concrete, sia complessive
che distrettuali, attraverso azioni di potenziamento dell’offerta di trasporto
pubblico, incentivazione della mobilità sostenibile e promozione di
comportamenti corretti, responsabili e sostenibili nell’utenza.
PRONTO UN PIANO DI MONITORAGGIO CON TEST PERIODICI TRA
GLI ALUNNI DI ELEMENTARI E MEDIE
Per tenere sotto controllo la diffusione del virus nelle classi, è stato
predisposto anche un piano di monitoraggio che prevede il coinvolgimento di
“scuole sentinella”, individuate dalle autorità sanitarie regionali d’intesa
con gli uffici scolastici. Ogni 15 giorni almeno 55mila alunni nella fascia di
età 6-14 anni saranno testati con tamponi salivari molecolari, condotti su base
volontaria, che nella fase di avvio dell’iniziativa potranno essere eseguiti
nella sede scolastica con l’ausilio di personale sanitario. Successivamente la raccolta
dei campioni sarà invece effettuata in ambito familiare, rispettando le
istruzioni che garantiscono la correttezza della sua esecuzione. Il prelievo
potrà quindi essere eseguito in modo autonomo dalla famiglia, che consegnerà il
test in appositi punti di raccolta.
Fonte: INAIL