È stato istituito, con Decreto Ministeriale 6 aprile 2023, n. 57, il Comitato nazionale per la prevenzione e il contrasto del lavoro sommerso.
L’articolo 2 del decreto fissa i seguenti punti che possono essere così sintetizzati:
- funzioni di coordinamento e monitoraggio rispetto all’avanzamento ed alla aderente realizzazione del Piano nazionale per la prevenzione ed il contrato del lavoro sommerso;
- favorire l’interazione tra i diversi attori coinvolti;
- presentazione con cadenza semestrale al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di una relazione circa l’attuazione del Piano nazionale e sui risultati ottenuti mediante le misure adottate, anche rispetto agli obbietti in precedenza programmati;
- pianificazione e programmazione per gli interventi per il triennio successivo a quello di attuale vigenza del piano (e quindi 2025 – 2028);
- nell’ambito delle attività svolte si inserisce anche il monitoraggio trimestrale circa l’andamento delle attività ispettive, anche in merito alla raccolta ed all’analisi dei dati derivanti da tale ambito e funzionali alle valutazioni dello stesso Comitato.
Il Comitato vede il coinvolgimento diretto degli altri attori protagonisti della lotta al lavoro sommerso, quali tra gli altri, INL, INAIL, INPS, ANPAL, Ministero dell’Interno, Agenzia delle Entrate, nonché rappresentati delle Organizzazioni sindacali datoriali e dei lavoratori.
Fonte: Min. Lavoro