
Le linee guida sono state adottate ai sensi del DL 22 aprile
2021, n. 52 e saranno in vigore fino al 31 dicembre 2022. Rispetto alla
versione di maggio 2020 ci sono alcuni aggiornamenti derivanti dall’evoluzione
dello scenario epidemiologico, dall’intervento delle vaccinazioni e
dall’introduzione del Green Pass (certificazione verde Covid).
LE LINEE GUIDA GENERALI
Informazione: predisposizione da parte degli
esercenti di un’adeguata informazione sulle misure di prevenzione da
rispettare, comprensiva di indicazioni sulla capienza massima dei locali e
comprensibile anche a utenti di altra nazionalità.
Certificazione verde COVID-19: obbligo di possesso e
presentazione della certificazione verde COVID-19, base o rafforzata, in tutti
i contesti in cui è prevista ai sensi della normativa statale vigente.
Protezione delle vie respiratorie: uso corretto della
mascherina a protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o
dispositivo atto a conferire una protezione superiore, quale FFP2) in tutti gli
ambienti chiusi e, in caso di assembramento, anche all’aperto, ove previsto
dalla normativa statale vigente.
Igiene delle mani: messa a disposizione, all’ingresso
e in più punti dei locali, di soluzioni per le mani, al fine di favorirne
l’igienizzazione frequente da parte degli utenti.
Igiene delle superfici: frequente igienizzazione di
tutti gli ambienti, con particolare attenzione alle aree comuni e alle
superfici toccate con maggiore frequenza.
Aerazione: rinforzo del ricambio d’aria naturale o attraverso impianti meccanizzati negli ambienti chiusi. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria, ad eccezione dei casi di assoluta e immodificabile impossibilità di adeguamento degli impianti, per i quali devono essere previste misure alternative di contenimento del contagio. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. In ogni caso, si raccomanda il potenziamento nella maggior misura possibile dell’areazione dei locali per favorire il ricambio dell’aria e favorire la costante manutenzione degli apparati a ciò deputati.
I SETTORI
- Ristorazione e cerimonie;
- Attività turistiche e ricettive;
- Cinema e spettacoli dal vivo;
- Piscine termali e centri benessere;
- Servizi alla persona;
- Commercio;
- Musei, archivi, biblioteche, luoghi della cultura e mostre;
- Parchi tematici e di divertimento;
- Circoli culturali, centri sociali e ricreativi;
- Convegni, congressi e grandi eventi fieristici;
- Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- Sagre e fiere locali;
- Corsi di formazione;
- Sale da ballo e discoteche
FONTE: Gazzetta Ufficiale