L’analisi delle dinamiche infortunistiche presenti nell’archivio del Sistema di sorveglianza #InforMo, realizzato dai ricercatori Inail del Dimeila (Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale), in collaborazione con le Regioni, ha preso in considerazione gli eventi registrati per il ciclo costruzione e riparazione di navi e imbarcazioni tra il 2002 e il 2018. Si tratta di 63 eventi di cui 26 mortali e 37 gravi (con prognosi superiori a 40 giorni). I soggetti coinvolti, esclusivamente uomini, svolgono mansioni diversificate che per il 60% sono rappresentate da tre voci: meccanici e manutentori di macchine, marinai di coperta e saldatori di carpenteria metallica.
Dopo una panoramica del fenomeno infortunistico nel settore, la scheda informativa approfondisce le dinamiche dei fattori di rischio e individua le misure di prevenzione e protezione da attuare per la corretta gestione dello stesso.
FONTE: Inail
